Libro di cielo, volume XX


Il ventesimo volume degli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta
62. Perché tanto interesse di Gesù che vuole far conoscere la Volontà Divina

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 62, 21 Febbraio 1927

61. Gesù la invita a lottare. Come Gesù lotta colle sue conoscenze, cogli esempi, cogli insegnamenti, l’anima lotta col riceverle, col seguire gli atti della sua Volontà nella Creazione e Redenzione

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 61, 19 Febbraio 1927

60. Come dove regna il Fiat mette tutto in comunicazione; esempio degli sposi. L’operato nella Divina Volontà e la pienezza degli atti ed il trionfo dell’atto divino nell’umano

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 60, 16 Febbraio 1927

59. Fino a tanto che la Divina Volontà non sia conosciuta e non abbia il suo Regno, la gloria di Dio nella Creazione sarà incompleta. Esempio di un re

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 59, 13 Febbraio 1927

58. Dove regna la Divina Volontà Gesù mette in ordine le corde dei suoi Attributi e come deve poter dire: “Qui è il mio Cielo”. Come i figli del Fiat saranno re e regine e solo chi possiede il Fiat Divino tiene il diritto di chiedere il suo Regno

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 58, 11 Febbraio 1927

57. Incapacità di scrivere. Come il sole dà sempre luce così il S. Volere vuol dare sempre luce delle sue manifestazioni. Il conto che daranno quando si lascia di scrivere ciò che dice Gesù

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 57, 9 Febbraio 1927

56. Dove c’è la Volontà D. c’è tutto, non c’è cosa che sfugge; e come chi la possiede vive nella comunanza dei beni del suo Creatore; amore e felicità riceve, amore e felicità dà

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 56, 6 Febbraio 1927

55. Come nel Regno del Fiat D. ‘ una’ sarà la Volontà. Come un detto sulla Volontà D. può essere una chiave, una porta, una via. Come la D. Volontà in tutte le cose create forma tante mammelle da far poppare ai suoi figli le conoscenze di Questa

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 55, 3 Febbraio 1927

54. Perché Gesù non scrisse; come in queste manifestazioni non ci sono né minacce, né spaventi, ma l’eco della Patria Celeste. Quando verrà questo Regno. Come le pene della Vergine SS. e quelle di N.S. erano pene d’ufficio; come possedevano la vera felicità. Potenza delle pene volontarie; felicità del Regno del Fiat Supremo

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 54, 30 Gennaio 1927

53. Come N.S. avrà tre regni. Il Regno del Fiat Supremo sarà l’eco della Creazione. Come sarà bandita la povertà e l’infelicità; ogni loro atto sarà una musica. Come in N.S. e nella Vergine ci fu povertà volontaria, non forzata. Come il D. Volere è geloso di mantenere la figlia sua

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 53, 28 Gennaio 1927

52. Gesù la spinge a scrivere. Chi vive nel Voler Divino respira il Tutto. L’anima che vive in Esso copia Dio in se stessa e lei resta copiata in Dio

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 52, 25 Gennaio 1927

51. Come il Fiat Divino è calamita potente che tira Iddio alla creatura. Come la volontà umana è più che terremoto, e come resta esposta a tutti i ladri

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 51, 23 Gennaio 1927

50. Come la Comunione della V. D. non è soggetta a consumarsi, i suoi veli sono intangibili. Luisa sospira il Cielo e perciò è mesta e mette a mestizia tutta la Creazione

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 50, 20 Gennaio 1927

49. Come nel Regno del Fiat tutte le cose sono complete, fino le sfumature di tutti i colori. Chi vive in Esso prende tutto come d’un sol colpo

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 49, 16 Gennaio 1927

48. Come Gesù prega Luisa perché scriva. Come la sua parola è felicità. Come chi vive nel Volere Divino è riguardata come una della Patria Celeste. L’anima prega insieme con tutta la Creazione; come Gesù le promette che tutto le sarà concesso

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 48, 13 Gennaio 1927

47. Come chi fa la Volontà di Dio possiede l’equilibrio di Essa, possiede un atto di luce per tutto. Come fu messa una nota di dolore, e perciò la Volontà Divina e l’umana si guardano in cagnesco. Come le primizie sono le cose che più piacciono

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 47, 9 Gennaio 1927

46. L’anima che vive nel Voler Divino è sempre uguale a se stessa. L’ordine della provvidenza nell’Incarnazione e nelle manifestazioni dei S. Magi

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 46, 6 Gennaio 1927

45. Come ogni atto nuovo di Volontà Divina porta una nuova Vita Divina. Come chi vuole sentire la Verità e non la vuole eseguire resta bruciato. Stento della Divina Volontà nelle anime

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 45, 4 Gennaio 1927

44. La volontà dell’anima come strenna da darsi al Bambino Gesù. Come tutta la sua vita fu simbolo e richiamo della Volontà Divina. Come il mezzo per affrettare il Regno della sua Volontà sono le conoscenze

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 44, 1 Gennaio 1927

43. Come nell’Umanità di Nostro Signore fu formata la nuova Creazione del Regno della Volontà Suprema

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 43, 29 Dicembre 1926

42. Come chi non fa la Volontà Divina verrebbe a perdere la luce e formarsi le tenebre. Come il vero bene deve avere il suo principio in Dio. Come chi vive nel Santo Volere riceve in sé l’equilibrio di Esso e si trova in tutta la Creazione, facendo vita insieme

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 42, 27 Dicembre 1926

41. Come il Bambino si fece vedere appena nato alla sua Mamma; luce che tramandava il Bambino che dava il saluto a tutti della sua venuta sulla terra. Differenza tra la grotta e la prigionia della Passione

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 41, 25 Dicembre 1926

40. Lamenti e dolori della privazione di Gesù. Pene di Gesù nel Seno Materno. Chi vive nel Voler Divino è come membro vincolato con la Creazione

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 40, 24 Dicembre 1926

39. Segno che apparteniamo alla Famiglia Celeste. Come Iddio è solito fare le sue opere prima a tu per tu con una sola creatura. Così fece con la sua Mamma. Come Gesù quanto più grande è un’opera che fa tanto più portano in sé l’immagine dell’unità divina

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 39, 22 Dicembre 1926

38. Come nella Creazione la Divinità bilocò la sua Volontà; natura di Essa: la felicità. Come la Divina Volontà si costituì atto di tutto. Possesso che vuol dare alla creatura

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 38, 19 Dicembre 1926

37. La noticina d’amore. Come ogni atto di Volontà di Dio fatto dalla creatura è un atto di più di beatitudine

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 37, 15 Dicembre 1926

36. Il lamento di Gesù nella sua Passione di vedersi divise le vesti e tirata a sorte la tunica. Come Adamo prima di peccare era vestito di luce, e come peccò sentì il bisogno di coprirsi

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 36, 12 Dicembre 1926

35. Come la Volontà Divina è un atto continuato che mai cessa. Come la Vergine si fece dominare da quest’atto e formò in Sé la sua vita. Come nelle feste della Vergine in Cielo si festeggia la Divina Volontà

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 35, 10 Dicembre 1926

34. Chi vive nel Voler Divino è l’eco, è il piccolo sole. Come questi scritti escono dal Cuore di Nostro Signore. Le opere di Nostro Signore sono veli che nascondono la nobile Regina della Divina Volontà

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 34, 8 Dicembre 1926

33. Patto tra Gesù e l’anima. Come l’atto allora si può dire perfetto quando regna la Volontà Divina

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 33, 6 Dicembre 1926

32. Lamenti con Gesù; Lui la quieta. Come la volontà umana mette la distanza tra Dio e l’anima. Come siamo raggi di luce usciti da Dio. Come la prigione di Gesù è simbolo della prigione dell’umana volontà

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 32, 3 Dicembre 1926

31. Come la Volontà Suprema da Regina fa da Serva alla volontà umana, perché non la fanno regnare

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 31, 29 Novembre 1926

30. Chi compie una missione può dirsi madre e per dirsi figlia deve generare in essa. Come le altre santità sono luce e la santità del Volere Divino è sole. Come il fondamento di questa santità è l’Umanità di Nostro Signore

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 30, 27 Novembre 1926

29. Minacce di flagelli. Come il vivere nel Voler Divino forma il vero sole e di che è formato questo sole

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 29, 23 Novembre 1926

28. Tenerezza di Gesù per il punto della morte. Come chi vive nel Voler Divino tiene il primato in tutto

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 28, 21 Novembre 1926

27. Come tutti gli Attributi Divini si mettono in ufficio di formare nell’anima il loro maricello delle loro Qualità. Come tutti abbiamo un moto

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 27, 20 Novembre 1926

26. Come la Volontà Divina sta agonizzante in mezzo alle creature e come vuole uscire da questo stato

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 26, 19 Novembre 1926

25. Come ogni atto di volontà umana è un velo che impedisce di conoscere la Volontà Divina. Sua gelosia. Come prende tutti gli uffici per l’anima. Minaccia di guerre e di castighi

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 25, 16 Novembre 1926

24. Come col non seguire il Voler Divino nella Creazione mancherebbe all’anima il riflesso delle opere sue26. Come ci vogliono grazie grandi per la santità del vivere nel Santo Volere

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 24, 14 Novembre 1926

23. Come chi vive nel Voler Divino racchiude in sé tutta la Creazione ed è il riflettore del suo Creatore. Due effetti del peccato

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 23, 10 Novembre 1926

22. Quando sarà compiuta la sua manifestazione Gesù promette di portarla al Cielo. I nuovi apostoli del Fiat. Come chi vive in Esso accentra in sé il cielo, il sole e tutto

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 22, 6 Novembre 1926

21. Come la Vergine SS.ma fu copia fedele del suo Creatore e di tutta la Creazione. Come la Volontà di Dio tiene la virtù di cambiare in mare le gocce d’acqua. Come la Creazione è velo che nasconde la Regina21

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 21, 4 Novembre 1926

20. Quanti atti facciamo nella Volontà di Dio tante vie prepariamo per ricevere i suffragi in Purgatorio

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 20, 3 Novembre 1926

19. Nascondimento dei propri atti negli atti della Celeste Mamma e come la suppliscono. Come la Redenzione servirà non più come cibo agli ammalati, ma come cibo ai sani

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 19, 2 Novembre 1926

18. Ciò che fa il Fiat Supremo in ciascuna cosa creata e le lezioni che dà alle creature per venire a regnare in mezzo ad esse

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 18, 1 Novembre 1926

17. Come Nostro Signore in tutte le cose da Lui create accentrava il suo amore verso l’uomo. Sboccò d’amore nel crearlo e come il Fiat lo faceva vivere ai riflessi del suo Creatore

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 17, 29 Ottobre 1926

16. Come in tutti gli atti che fece Gesù ebbe per scopo il Regno del Fiat Divino. Adamo che si sentì ridare l’amore da lui perduto

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 16, 26 Ottobre 1926

15. Come non c’è cosa più santa e portatore d’ogni felicità che la Volontà Divina. Come la Creazione e Redenzione tutti i loro atti sono per stabilire il Regno del Fiat Supremo

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 15, 24 Ottobre 1926

14. Il gran bene che porterà il Regno del Fiat Divino. Come sarà preservativo a tutti i mali. Come la Vergine mentre non fece nessun miracolo fece il gran miracolo di dare un Dio alle creature, così sarà per chi deve far conoscere il Regno: farà il gran miracolo di dare una Volontà Divina

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 14, 22 Ottobre 1926

13. Chi si fa dominare dalla Divina Volontà sta sotto l’influsso di tutti gli atti suoi e riceve gli effetti e la vita di ciò che Dio fece nella Creazione e Redenzione

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 13, 19 Ottobre 1926

12. Come l’anima gira in tutta la Creazione e Redenzione e chiede il Fiat, e come Esso è base

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 12, 17 Ottobre 1926

11. Come tanta di felicità si avrà in Cielo per quanta Volontà Divina hanno racchiuso in terra

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 11, 15 Ottobre 1926

10. Come la Divina Volontà formerà l’eclissi alla volontà umana

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 10, 13 Ottobre 1926

9. Che significa essere figlia primogenita della Volontà Divina. Come Gesù si sente tirato ad essa a visitare l’anima e la dispone a trattare con Lui

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 9, 12 Ottobre 1926

8. Il Regno della Volontà di Dio come nuova Creazione. Gusto di Gesù nel sentire parlare della sua Volontà

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 8, 9 Ottobre 1926

7. Martirio nuovo; chi non fa la Volontà di Dio tronca la Vita Divina in Essa. Privazione degli scritti. Gesù la consola facendole vedere tutto scritto nel fondo dell’anima

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 7, 6 Ottobre 1926

6. Come le generazioni sono legate tra loro e perciò chi prega, chi riceve e chi possiede. Gesù dona e accorda le nostre disposizioni; la sua parola è nuova creazione; come in Cielo non ci sono segreti

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 6, 2 Ottobre 1926

5. Grande afflizione di Luisa per la stampa degli scritti. Gesù ne vuole la consegna. Gesù spinge il Padre che deve occuparsi della stampa

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 5, 28 Settembre 1926

4. La sola parola ‘Volontà di Dio’ contiene un prodigio eterno e come tutto si converte in amore e preghiera

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 4, 26 Settembre 1926

3. Come chi deve fare beni universali deve supplire per tutti i tre piani nella Volontà di Dio

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 3, 23 Settembre 1926

2. Chi non fa la Volontà di Dio è come una costellazione celeste che esce dal suo posto. E’ come un membro slogato. E’ giorno per chi la fa e notte per chi non la fa

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 2, 20 Settembre 1926

1. Come ogni cosa creata da Dio tiene il suo posto e chi esce dalla Volontà di Dio perde il suo posto. Importanza del Regno del Fiat Divino

Libro di Cielo, Volume 20, capitolo 1, 17 Settembre 1926