Libro di cielo, volume XXXV


Il trentacinquesimo volume degli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta
43. Come [in] chi vive nella Divina Volontà Gesù vuol trovare tutto in essa, e la vuol trovare in tutti. Come Dio vuol trovare nel nostro amore il poggio delle sue opere, il nascondiglio della sua vita

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 43, 10 Aprile 1937

42. “Come Dio creava la necessità della nostra Volontà nella creatura; come [la creatura] non poteva vivere senza di Essa; esempio: come creava la necessità dell’acqua e del sole alla terra”. Come chi non vive in Essa vuole rintanare Dio nel Cielo. Ogni parola in più sulla Divina Volontà dà una vita nuova e distinta

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 42, 4 Aprile 1937

41. Quando i sacrifizi si fanno di buona volontà, il caro Gesù vi mette i suoi gusti divini e li rende piacevoli, amabili. Come Dio creava in loro la passione d’amare

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 41, 30 Marzo 1937

40. “Come per chi vive nel nostro Volere la Creazione serve come tante città dove rimpatriarsi la creatura”. Come l’atto umano deve incominciare e finire nel Voler Divino per essere completo. Pioggia di luce. Il dolore più grande di Gesù è il vedere che non si vive nella sua Volontà

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 40, 28 Marzo 1937

39. “Come la creatura si decide di vivere nel nostro Volere, tutte le cose si cambiano per essa e viene messa nelle stesse condizioni divine”. A che serviranno i figli del Fiat Divino, e come porteranno in loro la vita del loro Padre Celeste. L’ultima spia d’amore nel punto della morte

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 39, 22 Marzo 1937

38. Ritrovati d’amore della creatura che vive nel Voler Divino. Esempio d’un maestro che possiede le scienze e non trova a chi insegnarle, d’un ricco che non trova a chi dare le sue ricchezze

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 38, 20 Marzo 1937

37. Come il Fiat Divino giunge a contare i respiri, i minuti per fare ritornare la creatura a vivere in Esso. Il busso che essa97 fa a tutte le cose create. Come [Dio] vuol stare in continuo atto di dare e di ricevere. Le pene di Gesù baciano le pene della creatura

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 37, 16 Marzo 1937

36. Come Dio stesso ama e prega Se stesso per dare il Regno della Divina Volontà. Chi vive in Essa, la sua vita viene formata in Dio; come rinasce continuamente. Semina di vite divine. Come [quest’anima] è la ben voluta ed amata da tutti

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 36, 12 Marzo 1937

35. Le oppressioni, le malinconie non hanno ragione d’esistere nel Voler Divino: formano le nubi, le goccioline amare che amareggiano Dio e la creatura. Prodigi dell’abbandono nel Voler Divino. Come tutte le cose create restano animate da chi vive nel Fiat

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 35, 6 Marzo 1937

34. Come chi cerca di riconoscere Dio nelle opere sue, Dio si riconosce in essa; felicità che riceve dall’amore della creatura. Il posto che tiene l’uomo nella Creazione e nella stessa Divinità; come essa88 forma le membra a chi vive nel Voler Divino

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 34, 26 Febbraio 1937

33. Come Gesù nell’incarnarsi formava di Sé tanti Gesù per quante creature doveano esistere, affinché ciascuna avesse un Gesù a sua disposizione

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 33, 20 Febbraio 1937

32. Come [per] chi vive nella Divina Volontà i suoi atti si stendono a tutti e si fanno narratrici dell’Ente Supremo. Sfoggio d’amore. Come, nel creare la Vergine, [Dio] creava il perdono

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 32, 14 Febbraio 1937

31. Come Dio non ama lo sforzo, ma [la] spontaneità. Sfoggio di sfarzo, di lusso, di sontuosità che il Voler Divino farà in chi vive in Esso. Come la Creazione non è finita

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 31, 7 Febbraio 1937

30. [Per] chi vive nel Voler Divino, tutto ciò che fa acquista la natura divina. Suoi prodigi nel creare la vita divina nell’atto umano. Festa di tutto il Cielo. Il vero ricambio della Creazione

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 30, 30 Gennaio 1937

29. Come Nostro Signore partì al Cielo e restò in terra nei tabernacoli per ultimare il Regno della Divina Volontà. Chi vive nel Voler Divino può dire come Gesù: “Parto e resto”

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 29, 24 Gennaio 1937

28. Come la Divina Volontà negli atti suoi chiama la creatura per farne il dono delle sue opere; se la creatura risponde, chiama Dio e riceve il dono. Scambio di Volontà tra le creature e Dio

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 28, 16 Gennaio 1937

27. La prima predica che fece il piccolo Re Gesù ai bambini d’Egitto: come ciascuno tenevano il loro Padre Celeste nel proprio cuore, che li amava e voleva essere amato

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 27, 10 Gennaio 1937

26. Chi vive nel Voler Divino forma il rifugio della vita della Divina Volontà. Il Ti amo: refrigerio dell’Amor divino. Come Dio si sente obbligato verso chi vive in Essa

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 26, 7 Gennaio 1937

25. Nel Voler Divino le miserie, le debolezze si cambiano nelle più belle conquiste. Come tutto ciò che si fa nel Voler Divino vengono formato prima in Cielo: tutta la Corte Celeste prende parte, e vi scendono a bene della terra

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 25, 2 Gennaio 1937

24. Come la Redenzione servì a mettere in salvo le abitazioni, il Regno della mia Volontà servirà per mettere in salvo e a restituire l’abitazione a Colui che l’avea creata. Come in ogni atto fatto nella Divina Volontà, Dio crea la sua vita divina

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 24, 28 Dicembre 1937

23. La discesa del Verbo Divino; come partì dal Cielo e restò. Prodigi dell’Incarnazione. L’inizio della festa della Divina Volontà. Come nelle sue opere divine mette da parte l’ingratitudine umana. L’innesto. Come l’amore di Gesù pagò per tutti e ci riscattò

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 23, 25 Dicembre 1937

22. Come è decretato nel Concistoro della Trinità adorabile il Regno della Divina Volontà sulla terra. Il nuovo alito di Dio con cui sarà ripristinata la creatura

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 22, 21 Dicembre 1937

21. Tutto ciò che si fa nella Divina Volontà acquistano la vita, e queste vite nuotano e galleggiano nei mari d’amore del Voler Divino

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 21, 18 Dicembre 1937

20. Come la natura umana tiene il suo giorno. Chi vive nel Voler Divino, Lui forma il suo giorno nel fondo dell’anima. Prodigi che in Esso succedono

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 20, 14 Dicembre 1937

19. Sul Concepimento della Regina; la sua corsa d’amore; dove si trovava il suo Creatore, si trovava Lei per amarlo. Come restava concepita in ciascuna cosa creata e veniva costituita Regina del Cielo, del sole e di tutto: “Regina e Madre universale di tutti e di tutto”

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 19, 8 Dicembre 1937

18. Come si opera nel Voler Divino, Gesù suona il suo campanello per chiamare gli abitanti del Cielo e quelli della terra. Come la compagnia della creatura urge all’Amore divino

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 18, 6 Dicembre 1937

17. Le pene unite colle pene di Gesù formano la sua vita in noi; non vi è bene che non sorge da esse. Come il non amare rende martire l’Amore divino

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 17, 29 Novembre 1937

16. Segue lo stesso argomento. Come la Divina Volontà fa sorgere l’amore, in modo che dovunque e dappertutto Si sente amata dalla creatura. “Dove c’è la nostra Volontà troviamo la materia adattabile per far concepire, nascere e crescere la nostra vita”

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 16, 20 Novembre 1937

15. Un atto fatto nella Divina Volontà ama Dio per ciascuno e Gli dà ciò che la creatura è obbligata [a fare] verso Dio. “Chi vive nel mio Fiat Ci dà l’occasione di ripetere le nostre opere in atto”. Come [Dio] vuole operare a tu per tu. Il Ti amo: gioiello di Dio

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 15, 12 Novembre 1937

14. Come tutte le Verità scritte sulla Divina Volontà formeranno il giorno a chi deve vivere in Essa. La Regina del Cielo spasima d’amore, che vuol dotare i suoi figli

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 14, 7 Novembre 1937

13. Come un atto di Volontà Divina contiene tale potenza, amore, che se Dio non facesse un prodigio, la creatura non poteva contenere quest’atto infinito. Il passaporto

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 13, 31 Ottobre 1937

12. La Sovrana Regina: ereditiera della Divina Volontà; quindi: ereditiera della vita divina. Come formò di Sé, nelle mani creatrici, un pegno prezioso. “Un bene grande che contiene un atto nel mio Fiat”

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 12, 25 Ottobre 1937

11. Come [per] chi vive nella Volontà Divina, Essa forma la Trinità Divina nella creatura. Meraviglie dei suoi atti. Come il vero amore comincia da se stessi. La Volontà Divina, fecondatrice e seminatrice della vita divina nelle anime

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 11, 19 Ottobre 1937

10. Per chi vive nel Voler Divino, le sue preghiere sono comandi ed i suoi atti sono messaggeri tra il Cielo e la terra. [Per] chi vive nel Voler [Divino], tutte le cose diventa[no] per essa Volontà Divina

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 10, 12 Ottobre 1937

9. Prodigi della Creazione. Dose di potenza, di santità, eccetera, che Dio metteva fuori per amor dell’uomo. Gli atti fatti nel Fiat saranno sempre nuovi, ed uno più dell’altro distinti e belli. Essi racchiuderanno tutto e formeranno i mari, le opere, i passi parlanti del loro Creatore

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 9, 3 Ottobre 1937

8. Come Dio dona sempre alla creatura senza mai cessare; doni che fa a chi vive nel suo Volere. La vita palpitante di Dio. La piccola vincitrice

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 8, 26 Settembre 1937

7. Come la Divina Volontà non si arresta mai e suggella col suo eterno amore tutto l’operato della creatura. Scambio d’imitazione e di vita tra il Creatore e la creatura

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 7, 20 Settembre 1937

6. Come le Verità sono i più gran doni che Dio ci fa. Parto divino. Smanie e deliri di voler vederci posseditrici dei suoi doni. Sfogo d’amore: la sua parola. Il gran bene di un atto fatto nella sua Divina Volontà

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 6, 12 Settembre 1937

5. Scopo della Creazione. Vita parlante e operante di Dio nella creatura. Chi è la sua parola: la Divina Volontà. Come chi fa la propria volontà si gioca la Divina

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 5, 6 Settembre 1937

4. Come Dio vuol vedere la sua vita in chi vive nella sua Volontà, che giunge a farsi suo modello. Doni che Dio dà alla creatura. Lo spazio dell’umano volere: stanza divina delle maraviglie di Dio

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 4, 29 Agosto 1937

3. Come la Divina Volontà vuol crescere nella creatura e formare la sua pienezza. Come chi vive in Essa sta a giorno di tutte le opere del suo Creatore, il Quale la fa posseditrice di tutte le opere divine

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 3, 23 Agosto 1937

2. “Impero che posseggono gli atti fatti nella mia Divina Volontà”. Dio a capo degli atti di chi vive in Essa

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 2, 15 Agosto 1937

1. Prodigi d’amore nel Voler Divino. Come duplica il suo amore per farsi amare col suo stesso amore. Come la Regina formerà la nuova gerarchia nella sua eredità

Libro di Cielo, Volume 35, capitolo 1, 9 Agosto 1937